La nuova versione permette alle Stazioni Appaltanti e agli Enti Aggiudicatari la verifica dei requisiti di carattere generale, tecnico- organizzativo mentre, agli Operatori Economici permette di produrre ed inserire documenti nel sistema creando un “repository” utile per collezionare documenti utili per le procedure di gara e affidamenti dei contratti pubblici.
Oltre alla creazione del reposity, la nuova versione presenta le seguenti novità:
- Il PassOE non sarà più utilizzato ed è stato sostituito da un nuovo meccanismo di richiesta dalla stazione appaltante e dall’approvazione da parte dell’operatore economico per l’accesso ai documenti;
- L’accesso agli utenti è consentito solo mediante l’utilizzo dell’Identità Digitale (SPID di secondo livello o CIE);
- L’accesso delle Stazioni Appaltanti può avvenire anche tramite la Piattaforma Digitale di Approvvigionamento per interoperare con la PCP;
- Il FVOE 2.0 gestisce i profili di delega previsti dal comma 4 dell’art. 15 del Codice degli Appalti. Il Responsabile di progetto può delegare funzionalità per la gestione delle fasi di programmazione, Affidamento ed Esecuzione ai responsabili di fase programmazione, fase affidamento e fase esecuzione. Questa funzione è utilizzabile solo sulla Piattaforma Digitale di Approvvigionamento;
- Agli utenti registrati già in possesso di un profilo di Responsabile Unico del Procedimento è stato attribuito anche il profilo di Responsabile Unico del Progetto utilizzabile su PDP.
Per approfondimenti:
https://www.anticorruzione.it/-/fascicolo-virtuale-dell-operatore-economico-fvoe
