Legge 2025 sul Lavoro: novità Testo Unico Sicurezza

La Gazzetta Ufficiale n. 303 del 28 dicembre 2024 contiene la Legge 203/2024, in vigore dal 12 gennaio 2025, che introduce rilevanti modifiche al Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008). Le principali novità sono:
1. Abrogazione obblighi su tessere di riconoscimento
I commi 3, 4 e 5 dell’articolo 36-bis del D.L. 223/2006 sono stati abrogati. Gli obblighi relativi alle tessere di riconoscimento, precedentemente regolati dal Testo Unico sulla Sicurezza (articoli 20 e 26), non sono più in vigore.
2. Relazione annuale sulla sicurezza
L’articolo 14-bis impone al Ministro del Lavoro di riferire annualmente al Parlamento sullo stato della sicurezza nei luoghi di lavoro, presentando proposte di miglioramento e programmi futuri, senza generare nuovi costi per la finanza pubblica.
3. Sorveglianza sanitaria
L’articolo 41 stabilisce che le ASL gestiranno i ricorsi contro i giudizi del medico competente, sostituendo l’“organo di vigilanza” previsto in precedenza.
4. Utilizzo di locali sotterranei o semisotterranei
L’articolo 65 consente l’uso di questi locali per attività che non producono agenti nocivi, a condizione che siano rispettati requisiti di aerazione, illuminazione e microclima. Il datore di lavoro deve comunicare tramite PEC all’Ispettorato del lavoro l’uso dei locali, allegando la documentazione richiesta, che sarà specificata in una circolare. I locali possono essere utilizzati dopo 30 giorni dalla comunicazione, salvo richiesta di ulteriori informazioni. L’applicabilità della norma dipende dall’emanazione della circolare.
Le modifiche puntano a semplificare le normative e migliorare la gestione della sicurezza sul lavoro senza aumentare i costi pubblici.